In questo articolo presentiamo i primi risultati di una ricerca qualitativa sulle rappresentazioni mediatiche del lutto e del dolore nelle serie TV italiane, nell'ambito di un più ampio progetto di ricerca sociologica sulla Morte in Italia, finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Abbiamo analizzato la figura del fantasma nell'immaginario occidentale e le sue diverse rappresentazioni nelle serie TV italiane di genere soprannaturale degli anni Settanta e in otto serie RAI trasmesse negli ultimi dieci anni. Nelle recenti serie televisive del servizio pubblico italiano, i personaggi dei fantasmi sono principalmente figure consolatorie, in contrasto con le figure inquietanti rappresentate nelle classiche storie di fantasmi. I fantasmi delle serie TV degli anni 2010 diventano frequentemente angeli custodi, risultato di una ibridazione tra credenze tradizionali, nuove spiritualità e individualizzazione delle pratiche di elaborazione del lutto. I fantasmi delle serie RAI estendono le relazioni con i loro parenti e amici in lutto oltre la morte, sfidando solo parzialmente la teoria del «lavoro del lutto». Infatti, questi fantasmi solitamente se ne vanno e scompaiono, ma allo stesso tempo permettono di immaginare, non senza contraddizioni, la possibilità di mantenere un «legame continuo», ovvero una relazione attiva con il defunto che non è solo ricordato.
Il dispositivo del fantasma. Narrazioni della perdita nella serialità televisi-va italiana / Antonioni, Stefania; Bartoletti, Roberta; Brancato, Sergio; Pasquali, Francesca. - In: STUDI CULTURALI. - ISSN 1824-369X. - 1, Aprile 2020:(2020).
Il dispositivo del fantasma. Narrazioni della perdita nella serialità televisi-va italiana
Brancato Sergio
;
2020
Abstract
In questo articolo presentiamo i primi risultati di una ricerca qualitativa sulle rappresentazioni mediatiche del lutto e del dolore nelle serie TV italiane, nell'ambito di un più ampio progetto di ricerca sociologica sulla Morte in Italia, finanziato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Abbiamo analizzato la figura del fantasma nell'immaginario occidentale e le sue diverse rappresentazioni nelle serie TV italiane di genere soprannaturale degli anni Settanta e in otto serie RAI trasmesse negli ultimi dieci anni. Nelle recenti serie televisive del servizio pubblico italiano, i personaggi dei fantasmi sono principalmente figure consolatorie, in contrasto con le figure inquietanti rappresentate nelle classiche storie di fantasmi. I fantasmi delle serie TV degli anni 2010 diventano frequentemente angeli custodi, risultato di una ibridazione tra credenze tradizionali, nuove spiritualità e individualizzazione delle pratiche di elaborazione del lutto. I fantasmi delle serie RAI estendono le relazioni con i loro parenti e amici in lutto oltre la morte, sfidando solo parzialmente la teoria del «lavoro del lutto». Infatti, questi fantasmi solitamente se ne vanno e scompaiono, ma allo stesso tempo permettono di immaginare, non senza contraddizioni, la possibilità di mantenere un «legame continuo», ovvero una relazione attiva con il defunto che non è solo ricordato.File | Dimensione | Formato | |
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