Scopo del lavoro è stato valutare presenza e distribuzione di microplastiche in Mytilus galloprovincialis in un impianto-pilota di mitilicoltura situato nel Golfo di Napoli. Il disegno sperimentale ha previsto l’identificazione di 5 punti di campionamento dei mitili, corrispondenti a quattro filari perimetrali dell’impianto, e un punto corrispondente al filare centrale, per un totale di 4 campionamenti stagionali. Da ciascun punto sono stati prelevati 1 kg di mitili. Inoltre, sono state effettuati monitoraggi sui parametri chimico-fisici delle acque marine circostanti l'area dell'impianto. 1.Metodi Per le analisi i campioni sono stati trasportati in laboratorio, selezionati per dimensioni e peso, sgusciati e congelati. Successivamente per l’estrazione delle microplastiche (Ferrante et al., 2019), un’aliquota di 0,1 g di polpa dei molluschi corrispondente a ciascun punto è stata sottoposta a digestione acida, mineralizzazione e separazione. Il precipitato è stato esaminato in microscopia a scansione elettronica associata a rivelatore a scansione di energia (SEM-EDX) per la visualizzazione e il conteggio delle particelle. Per la determinazione dei campioni di acqua marina sono stati determinati i seguenti parametri chimico-fisici: profondità, concentrazione di O2, pH 2.Risultati I risultati preliminari relativi ai campionamenti estivo e autunnale hanno mostrato la presenza di un totale di 1,81E+03 a 2,37E+04 (min-max) microplastiche/g di polpa dei mitili con diametro compreso tra 1,4 a 21,15 μm (min-max). La maggiore concentrazione di microplastiche è stata osservata nei bivalvi raccolti durante il periodo estivo. 3.Conclusioni Sulla base dei dati preliminari, le concentrazioni e la distribuzione delle microplastiche nei mitili dell'impianto pilota appaiono influenzate dalla stagione estiva e dai parametri chimico-fisici delle acque. Le maggiori concentrazioni riscontrate nel periodo estivo sono probabilmente ascrivibili al maggior impatto antropogenico (turismo, navigazione, scarichi urbani) costiero e all’influenza delle correnti marine che intensificano il trasporto di microplastiche dalla costa verso il largo. Inoltre, alla contaminazione concorrono anche i valori dei parametri chimico-fisici delle acque correlati alla stagione estiva che favoriscono maggiore intensità di filtrazione e accumulo nei mitili dell'impianto pilota.
Distribuzione di Microplastiche in Mytilus galloprovincialis : Risultati preliminari / Avolio, A.; Castiello, F.; Oliveri Conti, G.; Ferrante, M.; Della Rotonda, M; . Anastasio A, .; Mercogliano, R.. - 13:3(2024), pp. 15-16. (Intervento presentato al convegno XXXIII Convegno Nazionale AIVI- Il Veterinario Igienista e le nuove frontiere professionali tenutosi a Tower Hotel, Castellammare di Stabia (NA) nel 11-13 settembre 2024).
Distribuzione di Microplastiche in Mytilus galloprovincialis : Risultati preliminari
Avolio A.Primo
Investigation
;Mercogliano R.Ultimo
Conceptualization
2024
Abstract
Scopo del lavoro è stato valutare presenza e distribuzione di microplastiche in Mytilus galloprovincialis in un impianto-pilota di mitilicoltura situato nel Golfo di Napoli. Il disegno sperimentale ha previsto l’identificazione di 5 punti di campionamento dei mitili, corrispondenti a quattro filari perimetrali dell’impianto, e un punto corrispondente al filare centrale, per un totale di 4 campionamenti stagionali. Da ciascun punto sono stati prelevati 1 kg di mitili. Inoltre, sono state effettuati monitoraggi sui parametri chimico-fisici delle acque marine circostanti l'area dell'impianto. 1.Metodi Per le analisi i campioni sono stati trasportati in laboratorio, selezionati per dimensioni e peso, sgusciati e congelati. Successivamente per l’estrazione delle microplastiche (Ferrante et al., 2019), un’aliquota di 0,1 g di polpa dei molluschi corrispondente a ciascun punto è stata sottoposta a digestione acida, mineralizzazione e separazione. Il precipitato è stato esaminato in microscopia a scansione elettronica associata a rivelatore a scansione di energia (SEM-EDX) per la visualizzazione e il conteggio delle particelle. Per la determinazione dei campioni di acqua marina sono stati determinati i seguenti parametri chimico-fisici: profondità, concentrazione di O2, pH 2.Risultati I risultati preliminari relativi ai campionamenti estivo e autunnale hanno mostrato la presenza di un totale di 1,81E+03 a 2,37E+04 (min-max) microplastiche/g di polpa dei mitili con diametro compreso tra 1,4 a 21,15 μm (min-max). La maggiore concentrazione di microplastiche è stata osservata nei bivalvi raccolti durante il periodo estivo. 3.Conclusioni Sulla base dei dati preliminari, le concentrazioni e la distribuzione delle microplastiche nei mitili dell'impianto pilota appaiono influenzate dalla stagione estiva e dai parametri chimico-fisici delle acque. Le maggiori concentrazioni riscontrate nel periodo estivo sono probabilmente ascrivibili al maggior impatto antropogenico (turismo, navigazione, scarichi urbani) costiero e all’influenza delle correnti marine che intensificano il trasporto di microplastiche dalla costa verso il largo. Inoltre, alla contaminazione concorrono anche i valori dei parametri chimico-fisici delle acque correlati alla stagione estiva che favoriscono maggiore intensità di filtrazione e accumulo nei mitili dell'impianto pilota.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.