Il saggio esamina la testimonianza del codice Palatino 360 della Biblioteca Nazionale di Firenze, miscellaneo quattrocentesco latore di una redazione ampiamente alterata di otto novelle del Pecorone, primo novelliere successivo al grande modello decameroniano. Partendo dalla descrizione e dall’analisi dei rapporti che sussistono tra il Palatino e gli altri codici della tradizione del Pecorone, il contributo inquadra la vicenda redazionale del ms. all’interno della questione legata alle forme della novella spicciolata quattrocentesca. In particolare l’indagine da una parte completa la ricostruzione della tradizione e offre vivace prova della fortuna della raccolta, dall’altra permette di approfondire due specifici aspetti che investono lo statuto del genere novella: la dimensione strettamente ancorata all’oralità del racconto e la natura altamente attiva e rielaborativa che caratterizza tali tradizioni testuali.
Il Pecorone nel cod. Palatino 360: appunti sulla circolazione estravagante delle novelle nei miscellanei quattrocenteschi / DE VITA, Giovanni. - In: FILOLOGIA E CRITICA. - ISSN 0391-2493. - XLV:3(2020), pp. 61-93.
Il Pecorone nel cod. Palatino 360: appunti sulla circolazione estravagante delle novelle nei miscellanei quattrocenteschi
Giovanni De Vita
2020
Abstract
Il saggio esamina la testimonianza del codice Palatino 360 della Biblioteca Nazionale di Firenze, miscellaneo quattrocentesco latore di una redazione ampiamente alterata di otto novelle del Pecorone, primo novelliere successivo al grande modello decameroniano. Partendo dalla descrizione e dall’analisi dei rapporti che sussistono tra il Palatino e gli altri codici della tradizione del Pecorone, il contributo inquadra la vicenda redazionale del ms. all’interno della questione legata alle forme della novella spicciolata quattrocentesca. In particolare l’indagine da una parte completa la ricostruzione della tradizione e offre vivace prova della fortuna della raccolta, dall’altra permette di approfondire due specifici aspetti che investono lo statuto del genere novella: la dimensione strettamente ancorata all’oralità del racconto e la natura altamente attiva e rielaborativa che caratterizza tali tradizioni testuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


